Autismo

Sostegno alla genitorialità
Avere un figlio con una diagnosi di autismo rappresenta un’esperienza estremamente dolorosa per una famiglia. Spesso i genitori tendono a sentirsi responsabili delle condizioni del bambino, provano rabbia, frustrazione e senso di colpa e possono sviluppare depressione e disturbi d’ansia.
I genitori di bambini con autismo vivono talvolta un isolamento sociale, che impedisce loro di condividere il proprio vissuto emotivo nella propria quotidianità.
Il gruppo consente ai genitori di sperimentare di non essere gli unici a vivere questa condizione e di avere uno spazio in cui sentirsi compresi e non giudicati.
I genitori di bambini con autismo concentrano tutta la loro attenzione e il loro impegno sul proprio figlio e sul suo benessere, accantonando frequentemente i propri desideri, bisogni ed aspettative, come se soddisfacendole, venissero meno al loro ruolo primario.
Il percorso ha l’obiettivo di aiutare il genitore ad esprimere le proprie esigenze senza paura o vergogna e a sentirsi autorizzato a realizzarle.

Percorso di gruppo per i siblings
Il centro La Base Sicura promuove un percorso di gruppo dedicato ai siblings, fratelli o sorelle di bambini con disabilità, con lo scopo di creare uno spazio di confronto in cui possano comprendere di non essere gli unici a vivere questa condizione e in cui abbiano la possibilità di esprimere le proprie emozioni e i propri pensieri in un contesto accogliente e non giudicante. Il percorso prevede anche attività esperienziali e laboratoriali.

Psicoterapia con bambini con autismo ad alto funzionamento
Si parla di autismo ad alto funzionamento quando sono soddisfatte le seguenti condizioni: il QI totale è superiore a 65/70, il bambino ha sviluppato il linguaggio verbale e non sono presenti disturbi neurologici.
I bambini e gli adolescenti con diagnosi di autismo ad alto funzionamento presentano difficoltà nella relazione sociale, a causa della scarsa comprensione e consapevolezza che hanno di sé stessi e delle difficoltà che incontrano quando devono dare un nome alle emozioni ed esprimerle in modo socialmente convenzionale.
La terapia cognitivo-comportamentale ha l’obiettivo di lavorare sugli schemi cognitivi e comportamentali del bambino con autismo e sulle sue strategie di controllo emotivo, al fine di aiutarlo a gestire l’ansia e lo stress di cui spesso soffre. Poiché i bambini con autismo ad alto funzionamento hanno la tendenza a considerare come veritieri i propri schemi di pensiero e hanno difficoltà a prendere in considerazione soluzioni alternative ai problemi, è importante che la terapia miri alla ristrutturazione cognitiva e all’educazione emotiva.